Il pozzo sacro e le fonti sacre

Pozzo sacro di Santa Cristina – Paulilatino (OR) – Vista esterna (tra il IX e l’XI secolo a.C. circa)
Pozzo sacro di Santa Cristina –Paulilatino (OR) – Particolare dell’ingresso
L'architettura religiosa è soprattutto rappresentata dai pozzi sacri e dalle fonti sacre. Questi monumenti, tra i più elaborati che si trovano in Sardegna, sono edifici legati al culto dell'acqua e sono edificati con tecnica megalitica. Il cuore del tempio-sorgente è la sala con la volta a tholos - come nei nuraghi - il più delle volte sotterranea e nella quale veniva raccolta l'acqua sorgiva. Una scala collegava la sala all'atrium del tempio, generalmente situato al livello del terreno circostante e attorniato da piccoli altari in pietra sui quali si depositavano le offerte e sui quali si celebravano i riti propri al culto dell'acqua sacra. Le più recenti scoperte hanno indotto gli archeologi a stimare la costruzione di questi templi intorno al periodo in cui esistevano strettissime relazioni tra i Nuragici e i Micenei della Grecia e di Cipro.
Orune - Fonte sacra Su Tempiesu